giovedì 8 gennaio 2009

sulla riunione Ascom Vigevano svoltasi oggi...

Questo pomeriggio, (08/01/ alle ore 14,30) si è svolta all'Associazione Commercianti di Vigevano un'interessante riunione, promossa dalla stessa Associazione dove erano presenti gli Assessori Sala, Sampietro (lega nord) e Pacinotti (PDL).
Motivo le lungaggini e i clamorosi ritardi dell'opera in realizzazione ovvero il sottopasso in C.so Genova, realizzato a cura di Esselunga su convenzione comunale.
Tanti i ritardi e le proroghe. Questo Comitato, occupandosi anche della strada 494, ha ritenuto di partecipare.
Ora, anche quest'opera si trova a metà del lavoro nonostante il termine era previsto per dicembre del 2008.
Ora si parla di termine lavori per maggio/giugno 2009!!!!!!!
Clamoroso, soprattutto clamorose, come sempre, taluni affermazioni da parte dell'Amministrazione Comunale per via dei Suoi Assessori e a seguire quelle della direzione lavori e della ditta eseguente.
ll cronoprogramma, depositato in comune, parlava chiaro, dicembre ma......
Ma è tutto molto semplice quanto sconcertante.
A parte il fatto che chi deve sistemare i collegamenti così detti di sottoservizi (telecom) non provvede a terminarli (enel è intervenuta dopo alcuni solleciti per non parlare delle tubature dell'acqua anch' esse distrutte dall'opera delle escavatrici).
Quindi? Quindi, lor signori (Comune, direzione lavori e ditta) stanno aspettando......Telecom per andare avanti e terminare i lavori.
Intanto le aziende chiudono, perdono danaro e clientela.
La Standa si è trasferita, altrove. Altri chiudono.
Ora, durante questa riunione, mi sono permesso di porre delle domande semplici semplici, ovvero cosa intendono fare le realtà di cui sopra interessate, a quando i rimborsi ici, tarsu e imposta pubblicità verranno rimborsate ai commercianti per il danno subìto e se non intendono procedere mediante lavori notturni, per accelerare il termine dell'opera.
Le risposte, wow, ci sono state.
Eccole:
L'assessore Sala (lavori pubblici) dice:" Il Comune ha solo una convenzione per i lavori con Esselunga, quindi non centra piu' di tanto";
L'assessore Sampietro (viabilità) dice: " Ma per il rimborso, a oggi, manca un precedente. Fino ad oggi non c'è";
La Direzione lavori dice:" Le penali per i ritardi di consegna opera non sono state previste nel protocollo d'intesa" (strano, eppure si tratta di opere pubbliche)
L'assessore Pacinotti (finanze) dice:" Mah...stiamo studiando il modo di analizzare la questione e di portarla in consiglio affinchè venga approvata dalla giunta e dal consiglio".
Queste sono le risposte. Se sono risposte. Noi riteniamo di no.
Ora, Assessore Pacinotti, Lei come pubblico amministratore innanzitutto deve rispondere alle missive dei commercianti che Le sono arrivate, se non a Lei direttamente al Suo Ufficio, dando dei termini precisi sia per il rimborso sia per quanto di sua competenza, se per l'Assessore Sampietro non esiste un precedente forse occorre crearlo, no? Così si dà un segnale chiaro alla cittadinanza e ai commercianti interessati.
Per quanto concerne l'intervento di Telecom sia la ditta che la direzione lavori dicono di avere sollecitato per iscritto piu' volte l'azienda di telecomunicazioni. C'è un fatto però, sui solleciti manca una data precisa dove si intima di intervenire a Telecom.
Della stessa pasta la "diffida" fatta dal Comune di Vigevano a Telecom, ma anche su questa diffida manca un termine temporale che vincoli la compagnia telefonica ad intervenire.
Ma che razza di solleciti e diffide sono?
Bah.....
L'unica cosa certa, portata all'attenzione dell'Amministrazione, che cerca di manlevarsi da questa rogna che ha causato un'ennesima macchia all'Amministrazione Comunale, è che la stessa, appunto, ha fatto e sta facendo una pessima figura.
Comunque, i cittadini non dmenticano questa serie infinita di problemi, di opere al rilento, di problematiche a loro causate dalla maldestra quanto metaforica approssimazione nell'affrontare anche questo problema.
In ultimo, Assessore Sala, non credo proprio che il Comune centri poco o nulla nell'opera, d'altra parte i lavori dovevano partire nel 2006, poi prorogati e grazie all'adeguamento prezzi a livello edilizio il Comune partecipa all'opera con una quota di 500 mila Euro, aggiuntiva al prezzo iniziale. Peccato che non mi ha risposto, quando ho detto che se dovessimo guardare attentamente la convenzione scopriremmo che il Comune centra, eccome...
Questa è una altra storia da classificare come "neverending" almeno fino a maggio giugno c.a.
Distinti saluti
Davide Consiglieri
Pres.te Com. Civ.
Diritti Utenti

1 commento:

AlexandrosXIII ha detto...

Ricordiamocene nelle elezioni 2010.
Ricordiamocene.