martedì 30 settembre 2008

Il Consiglio Comunale di Vigevano del 29/09/08...

Nella data riportata in epigrafe si è svolto, a Vigevano, il Consiglio Comunale.
E' "istruttivo" parteciparvi perchè si possono cogliere sfumature e anche certezze :-( su chi ha la responsabilità di amministrare la Città e relazionare con i propri Cittadini.
In questa seduta pubblica si è discussa una mozione (della lista civica apartitica vigevanese Semplici) molto importante e seria, ovvero quali azioni l'amministrazione comunale vuole intraprendere per la problematica della MI/MO.
Bene? No!....Male. Perchè? Beh, riportiamo alcuni passaggi di ciò che è accaduto...perchè è accaduto!
Daniele Semplici prende la parola e illustra la mozione concordata con questo Comitato.
Alla fine, dopo alcune chiare e facili domande Daniele ha aggiunto la proposta di un contributo economico al Comitato per le attività inerenti.
E qui arriva il bello, anzi....il tragico.
Prende la parola per rispondere il Consigliere Comunale Motta del P.D., anche a nome di Rifondazione Comunista, il quale inizialmente bolla come intervento polemico ciò che è stato detto da Semplici, successivamente rileva che l'Amministrazione di Vigevano ha difficoltà nel farsi ricevere sia da RFI e, guardando ai fatti, anche da altre Istituzioni. Afferma che comunque l'Amministrazione ha fatto qualcosa.....COSA? Rimaniamo in attesa di risposta da parte del Consigliere Motta...e anche di qualche fatto...non guasterebbe!
Non pago di quanto affermato sino ad ora nel Suo intervento, chiaro nell'esposizione come una giornata di nebbia fitta in Val Padana, aggiunge che Lui non ha mai visto o sentito che a un Comitato (che ha anche un nome, sig. Motta, e parlo del Comitato) presieduto da un "signore" (?) abbia mai percepito o possa percepire un contributo economico a sostegno.
Quindi, chiosando, ha chiesto agli astanti di ignorare categoricamente tale eventuale richiesta.
Bravo, sig. Motta, così si fà!!!!
Successivamente prende la parola il V. Sindaco Merlo, il quale si limita ad illustrare gli interventi della macchina comunale sulla questione traversine al creosoto, azione iniziata e portata avanti e a termine solo ed esclusivamente da Davide Consiglieri e Daniele Semplici (cronache note).
Credete sia terminato qui? Ma và, il bello arriva quando prende la parola il Sindaco, il quale invece di rispondere come richiesto da Semplici ad alcune chiare domande ripiega in modo evasivo e fuori tema all'incontro avuto con il Comitato di Corsico...non si sà piu' quanto tempo fà...si parlava di raddoppio ecc... (argomento ormai scaduto e inconcludente).
Peccato che nella mozione si discuteva e si chiedeva ben altro....Comunque, alla fine, arriva anche l'intervento del Consigliere Comunale Cavarsaschi, di Forza Italia PDL (di professione Avvocato) il quale dice che...."Si...bisognerebbe trovare una soluzione e se non la si trova...va beh!". Secondo il Suo parere, non ci sono gli estremi per un'azione civile o penale contro RFI Trenitalia. Prendiamo tristemente atto di quanto detto dal Consigliere Cavarsaschi, il cui intervento è stato filmato. In merito non vogliamo commentare perchè crediamo che questo intervento si commenti da solo per ciò che è :-( :-(........
Alla fine di questo freeclimbing sui vetri da parte di destra e di sinistra, la mozione è stata bocciata dalla maggioranza (PDL, AN, Lega Nord).
Si rimane solo sorpresi e sconcertati che una mozione semplice quanto moderata abbia creato così tanto imbarazzo in Consiglio.
Mah, così tanto sorpresi no. Era prevedibile, purtroppo....
Precisiamo quanto segue:
1) al Consigliere Motta rispondiamo che la proposta di Daniele Semplici sul contributo economico era solo per un ulteriore verifica delle reali intenzioni volte a sostegno del Comitato (apartitico).
Evidente quanto è emerso, non si vuole sostenere il Comitato presieduto da un "signore".
Sul signore, egr. sig. Motta, aggiungo che è vero. il Presidente, (che ha un nome, Davide Consiglieri) e i Suoi componenti, si ritiene un signore e si è sempre autofinanziato, non ha bisogno di chiedere questue in giro. La proposta era solo una verifica e ringraziamo il sig. Motta di avercela fornita anche a nome di tutta la sinistra. :-(
2) l'Amministrazione ha difficoltà nel farsi ricevere....Beh, sig. Motta, considerato che Lei era tra i partecipanti del tavolo di concertazione svoltosi a Vigevano in novembre SCORSO(!!), da dove erano usciti intenti volti a cambiare le cose, è alquanto sconsolante apprendere ciò....
Questo Comitato invece, chiede e ottiene incontri, al Prefetto, in Regione ecc....
3)Su quanto detto dal V. Sindaco, dal Sindaco e dal Consigliere Cavarsaschi del PDL non aggiungiamo altro, prendiamo atto, e prenderanno atto tutte le persone che si alzano due o tre ore prima per prendere un treno al mattino, che il PDL, AN e la Lega Nord hanno respinto e bocciato tale mozione, assumendosi de-facto una bella responsabilità davanti agli Utenti.
In ultimo, desidero inserire le domande fatte da Semplici all'Assise e a cui, comunque non è stata data risposta....altra clamorosa occasione persa!!
Ecco le domande:
A novembre dell’anno scorso, sulla scorta delle numerose lamentele dei pendolari fatte al Comune di Vigevano, Il Sindaco e il Presidente del Consiglio Comunale (su delega del Sindaco) hanno indetto un tavolo di concertazione volto ad analizzare il problema e a trovare, insieme ad altre Autorità ( Prefetto, Presidente della Provincia ect…) soluzioni contingenti utili a un netto miglioramento della situazione. Con quali risultati?

Oltre alla nomina di una figura tecnica incaricata dal Comune (geom. Langone) precedente quel tavolo, il Comune quali azioni concrete ha svolto successivamente in merito? (si veda incontri successivi con il Prefetto e in Regione Lombardia o provvedimenti in concerto con RFI-Trenitalia volto a far rispettare il contratto di servizio ecc…).

Come vengono trattate le lamentele che quotidianamente il geom. Langone riceve dai Pendolari in stazione?

L’Amministrazione comunale in carica si è mai recata a Roma a colloquio con il Ministro dei Trasporti per illustrare la situazione e trovare soluzioni in merito?

A fine luglio, alla presenza del Presidente e V.Presidente del Comitato e Daniele Semplici, si è svolto un incontro con il sig. Sindaco dove si è discusso di problematiche relative alla sicurezza in stazione, pulizia, sorveglianza remota con telecamere (colonnine sos). A seguito di ciò, l’amministrazione come ha deciso di intervenire?

L’amministrazione comunale ha intenzione di collaborare o sostenere il Comitato Diritti Utenti che, dalla Sua fondazione, coadiuvato dalla lista civica Semplici, si è prontamente attivato per la problematica treni (vedi NAS Cremona - ASL – Prefetti - ARPA Lombardia - Carabinieri NOE - V.V.F.F. - e altre Autorità?
Un vecchio adagio recita che:" domandare è lecito, rispondere è cortesia". Aggiungiamo anche che per gli Amministratori pubblici è un dovere nei confronti dell' Utenza e della Cittadinanza vigevanese.
Bastano queste facili domande a creare imbarazzo? That's impossible!!!!
Rimaniamo in attesa di avere gentilmente delle risposte e anche...dei fatti. Grazie.
Noi, intanto, procediamo per la nostra strada anche senza contributi.....a volte basta solo un pò di buona volontà!
Davide Consiglieri
Presidente Com. Civico
Diritti degli Utenti

lunedì 29 settembre 2008

Precisazioni a chi ci accusa di fame di Notorietà

A tutti coloro che raccolgono firme, ma non fanno sapere che fine fanno le nostre firme,

A tutti i comitati che non sono iscritti e sono solo una aggregazione autonoma di persone,

A tutti coloro che criticano, ma non propogono,

A tutti coloro che pensano di aver capito chi siamo,

A tutti coloro che si lamentano, ma quando c'è da fare qualcosa in prima persona svaniscono,

A tutti coloro che hanno paura della verità,

A tutti coloro che hanno paura di combattere per i propri diritti, e sperano che arrivi "L'ELETTO" a salvarli,

A tutti coloro che dicono che certi problemi non devono essere risolti!

A tutti coloro che dicono che siamo frequentazioni scomode,

Noi siamo solo Alcune persone che si impegnano puntulmente e costantemente sacrificando anche il loro tempo libero!

1° - Ci siamo costituiti all'Ufficio delle Entrate.
2° - Abbiamo portato il nostro statuto regolarmente registrato a tutte le amministrazioni pubbliche interessate.
3°- Ci siamo Autofinaziati
4° - Abbiamo inziato a parlare con comitati, amministrazioni pubbliche, cittadini, pendolari.
5° - Abbiamo, diamo, daremo spazio a CHIUNQUE VOGLIA UNIRSI ALLE NOSTRE BATTAGLIE.
6° - Visto che nessuno ci dava retta abbiamo iniziato a fare ciò per cui ci eravamo costituiti.

Ora se noi abbiamo avuto i nostri 5 minuti di nototrietà e voi no, è perchè, per avere un minimo di notorietà BISOGNA FARE QUALCOSA, e noi stiamo facendo qualcosa.

Alessandro Fiderio
Vice Presidente Com.Civ.
Diritti degli Utenti

sabato 27 settembre 2008

Non cerchiamo visibilità ma soluzioni.

Questo post per chiarire un concetto base, inequivocabile e incontrovertibile.
Le nostre azioni, le nostre attività, si basano su un principio unico. Ovvero riuscire a trovare una soluzione volta al miglioramento e al potenziamento del servizio ferroviario della MI/MO.
Per fare questo, dalla nostra fondazione, ci siamo prontamente attivati ed esposti in prima persona e questo perchè crediamo in ciò che facciamo.
Fino ad ora, sulla base di fatti concreti abbiamo avuto l'appoggio della stampa, che ringraziamo sentitamente per la considerazione.
Forse questo, a pochi, potrà sembrare ricerca di visibilità. Superfluo dire che si sbagliano.
Daltronde è facile rimanere al palo, vedere poi altri che si attivano e quando questi comunicano alle persone in modo pubblico, forse sentendosi invidiosi di tutto questo, bollare chi si attiva concretamente come cercatori di visibilità.
Sarebbe opportuno che questi pochi, forse afflitti da insoddisfazione e frustrazione personale, cominciassero ad interessarsi fattivamente per le problematiche che stiamo trattando.
Perchè sprecare del tempo per futili considerazioni vacue?
Ovviamente a questo post, come tutti quelli pubblicati fino ad ora, è possibile replicare e commentare....
Credete che quei pochi che ci bollano, in modo anonimo, di essere dei cercatori di visibilità riescano a trovare il coraggio di farlo?
Beh, staremo a vedere!
Questa è un'altra opportunità, no?
Cordiali saluti
Davide Consiglieri
Presidente Com.Civ.
Diritti degli Utenti

giovedì 25 settembre 2008

Intanto un'Autorità interpellata risponde...

Lettera ricevuta il 31/07/08

Oggetto : inconvenienti igienico-strutturali sui treni della linea Milano-Mortara .
In riferimento all’esposto del 10/12/2007 da parte di codesto Comitato Civico indirizzato ai NAS di Cremona e pervenuto alla ASL per conoscenza e in relazione alla successiva nota del 10/6/2008 dello stesso Comitato, si comunicano gli accertamenti eseguiti dallo scrivente Servizio .
Il sopralluogo effettuato in data 22/7/2008 sui vagoni della tratta Milano-Abbiategrasso e viceversa ha evidenziato le problematiche da Voi evidenziate .
È stato richiesto pertanto a Trenitalia di provvedere:
- con decorrenza immediata alla pulizia ordinaria e straordinaria di tutte le carrozze, al ripristino delle condizioni di sicurezza, con particolare riguardo alla chiusura delle porte, alla verifica ed eventuale sostituzione degli estintori e al reintegro dei martelletti frangi-vetro;
- entro 60 giorni alla sostituzione dei rivestimenti lacerati e delle parti ammalorate e deformate dei sedili;
- periodicamente all’effettuazione di interventi di pulizia straordinaria per assicurare il mantenimento delle condizioni igieniche e di decoro e all’esecuzione di trattamenti di disinfestazione idonei al contenimento degli infestanti anche se non sono stati riscontrati durante il sopralluogo .
È stato infine richiesto di verificare le condizioni igienico-strutturali di tutti i treni di percorrenza della linea Milano-Mortara e di mettere in atto i provvedimenti necessari al fine di garantire l’igiene e il decoro dell’ambiente e la tutela della salute delle persone che fruiscono dei treni .
Rimanendo a disposizione per ulteriori chiarimenti, si porgono distinti saluti .

F.to
Il Responsabile
del Servizio Igiene Pubblica
ASL Milano

F.to
Il Direttore
dell’Area Dipartimentale Sanità Pubblica
ASL Milano

Esposto formale e gentile richiesta di intervento e pronuncia a...

Questo post al fine di informare gli Utenti e tutti i fruitori del servizio ferrviario della tratta MI/MO che in data 15/09 è stato inviato un esposto alle seguenti Autorità : Presidente del C.S.M. (Consiglio Sup. Magistratura) nonchè Presidente della Repubblica, alla Suprema Corte di Cassazione, al Ministro di Grazia e Giustizia e al Mediatore Europeo a Strasburgo.
Ancora una volta ribadiamo che questa azione, a cui siamo stati costretti nostro malgrado, non intende avere intenzionalità minima di scontro o attriti con la Procura della Repubblica di Vigevano, bensì trova motivazione solo ed esclusivamente al fine di capire meglio come interfacciarsi con gli Uffici di merito.
Questo esposto è stato inoltrato dopo le risposte avute dalla P.M. sig.ra Muscio dott.ssa Rosa della Procura di Vigevano, risposte che illustriamo di seguito:
” Il P.M., letto l’istanza retroscritta, rilevato che la stessa proviene da soggetto non legittimato in alcun modo a ricevere le informazioni richieste non trattandosi neppure di soggetto di cui all’art. 91 C.P.P., rilevato pertanto che nessuna comunicazione è dovuta né in relazione ad accertamenti svolti dagli organi cui il richiedente ha inoltrato gli esposti né in relazione a fascicoli processuali pendenti presso questa procura non essendo soggetto legittimato ai sensi dell’art. 335 C.P.P., P.Q.M. rigetta l’istanza e manda alla Segreteria per la comunicazione a mezzo fax all’istante”. Vigevano lì 18/06/2008.

Lette le motivazioni di risposta rilasciate dalla dott.ssa P.M. Rosa Muscio, non comprendendo di fatto l’esclusione di cui all’art. 91 C.P.P. con in piu’ la motivazione che lo scrivente non sarebbe (?) un “soggetto legittimato” [siamo registrati formalmente, ricopriamo figura di Persona Giuridica e siamo i fautori degli esposti] e che nessuna comunicazione ci è dovuta (!) abbiamo inoltrato, in data 21/06/08, un fax con gentile richiesta di incontro con la dott.ssa Rosa Muscio. Nella stessa data, la P.M. Rosa Muscio ci ha risposto negando la richiesta di colloquio richiestoLe. A questo punto, rimanendo esterrefatti da ciò, abbiamo deciso di chiedere un incontro con il Procuratore Generale della Repubblica di Vigevano l’Ill.mo dott. Proc. Lauro Alfonso. Lo stesso, mediante telefonata da parte della Sua Segreteria, ha convocato lo scrivente Presidente presso il Suo Ufficio. Dal colloquio per altro molto cortese, umano e professionale, non ho avuto però alcun riscontro in merito alle richieste fatte dal Comitato scrivente e di cui sopra.
Rimaniamo in attesa di avere riscontri da parte delle Autorità riceventi questo esposto.
Inoltre rammentiamo che in questo blog è consultabile e scaricabile, in chiaro, il nostro Statuto.

Davide Consiglieri
Presidente Comitato Civico
“Diritti degli Utenti”