Le strade si separano....

Si comunica che il segretario della Lista Civica Vigevanese Apartitica Semplici (Davide Consiglieri, presidente di questo Comitato ) si è dimesso dalla carica di segretario in modo irrevocabile. Le motivazioni saranno riportate pubblicamente e sono serie.

Non è intenzione dello scrivente Presidente aggiungere altro in merito, risulterebbe solo una "querelle" che non produrrebbe alcunchè e porterebbe via tempo alle importanti iniziative che questo Comitato svolge e ha in programma di svolgere.

A fronte di ciò, questo Comitato andrà avanti, come sempre, a favore e a tutela dei pendolari della tratta MI/MO. Questo post per precisare solamente che da oggi, le strade tra il Comitato Civico Diritti Utenti e la lista Civica Semplici si sono separate.

Per correttezza e coerenza,

I migliori saluti.

Davide Consiglieri

Nel frattempo....

Nel frattempo, qualcosa si muove.

Sicuramente, qualcuno, ha provato o avuto qualche grattacapo o malditesta. Anche in Regione Lombardia dove, dopo circa un anno di lettere, telefonate e missive da parte nostra, sembra si siano accorti che non abbiamo voglia di scherzare.

D'altronde, i problemi sono seri....

Lo dimostra la lettera a firma del direttore generale della mobilità della Regione che ha scritto al Suo collega dott. Lucchina, direttore generale sanità della Regione chiedendo di verificare la nostra ultima lettera, che è stata inserita in questo blog, e di "provvedere ad adottare gli interventi di competenza della Tua direzione".

Contestualmente a ciò, abbiamo richiesto un incontro sia con il Dott.Rossetti, sia con il Dott. Lucchina e sia, per l'ennesima volta, con il Presidente della Regione Formigoni.

Intanto, si nota come l'Assessore regionale ai trasporti Cattaneo, nel suo peregrinare sui treni delle tratte lombarde sia stato "identificato", in uno dei suoi tour, dalla Polfer.

Paradossale, anche se, occorre rammentare una cosa ancor piu' paradossale, ovvero che chi è preposto a controllare lo stato del servizio offerto da Trenitalia è, indovinate un pò? Trenitalia!

Chi offre il servizio si autocontrolla....fantastico.

Invitiamo l'Assessore Cattaneo, sulla tratta ferroviaria MI/MO, scelga Lui la stazione di partenza e il giorno. Saremo felici di accompagnarlo, con fotografi, giornalisti e anche accompagnati dalla Polfer. Il Sindaco di Vigevano ha affermato, sulle pagine dell'Informatore di oggi 22/01/09, che se la Moratti e gli altri sindaci della tratta sono disposti, firmerebbe anche Lui un'ordinanza.

Mahhhhh......Allora non si vuole capire.

Ogni sindaco, sua sponte, può emettere un'ordinanza a Trenitalia, quantomeno a livello territoriale competente. Lo dimostra il fatto che la ASL di Milano, rilevando tante atipicità sui convogli ispezionati, ha proposto al Sindaco Moratti di emettere un'ordinanza.

Il principio è giusto. E, si ritorna su un concetto, il TUEL lo permette.

Strano che solo ora ci siano movimenti, d'accordo è pur sempre un inizio. Tardivo, colpevole, ma un inizio.

Vuoi forse vedere che la preoccupazione di finire a Bruxelles sia da stimolo per questi amministratori?

To be continued.....

Davide Consiglieri

Pres.te Com. Civ.

Diritti degli Utenti

Dall'Authority sui contratti pubblici di Roma...

Bene, ci siamo!
In data 19/01/2009, questo Comitato ha ricevuto formale comunicazione da parte dell'Autorità di vigilanza e controllo sui contratti pubblici di servizi e forniture di Roma dove, in riferimento al controllo analitico e completo del contratto di servizio tra Trenitalia e Regione Lombardia richiesto da questo comitato, è partita l'indagine e l'accertamento di quanto sta accadendo.
Tale Autorità, con una legge delega, può avvalersi del corpo della Guardia di Finanza direttamente. Ora controlleranno tutti gli appalti e subappalti di pulizie e manutenzioni etc...
Un altro passo avanti verso una risoluzione. Perchè una risoluzione ci sarà.
Come diceva Kennedy? " Puoi prendere in giro tutti una volta sola, alcuni qualche volta ma non tutti per sempre." E' arrivato il momento che chi ricopre certe funzioni dirigenziali (trenitalia RFI) e tutti gli altri enti coinvolti (e parlo dei pubblici amministratori) capiscano che non è possibile continuare in questo modo. Un ennesimo appello al buon senso e al senso di responsabilità verso i cittadini, intervenite mediante le Vostre funzioni istituzionali. Potete farlo, dovete farlo. Diversamente? Rassegnate le dimissioni per senso di responsabilità.
Ora attendiamo i risultati, nel frattempo stiamo valutando che cosa stanno facendo i Sindaci della tratta MI/MO, dopo il nostro ultimo documento inviato, dove vengono formalmente invitati a intervenire. Il Presidente della Regione Lombardia ha ricevuto questo documento in data 8 gennaio. Vale a dire che se entro l'8 marzo non ci sono prese di posizione forti, come dovrebbero esserci, procederemo in Europa.
Con i migliori saluti, Davide Consiglieri.
Pres.te Com. Civico Diritti Utenti.

sulla riunione Ascom Vigevano svoltasi oggi...

Questo pomeriggio, (08/01/ alle ore 14,30) si è svolta all'Associazione Commercianti di Vigevano un'interessante riunione, promossa dalla stessa Associazione dove erano presenti gli Assessori Sala, Sampietro (lega nord) e Pacinotti (PDL).

Motivo le lungaggini e i clamorosi ritardi dell'opera in realizzazione ovvero il sottopasso in C.so Genova, realizzato a cura di Esselunga su convenzione comunale.

Tanti i ritardi e le proroghe. Questo Comitato, occupandosi anche della strada 494, ha ritenuto di partecipare.

Ora, anche quest'opera si trova a metà del lavoro nonostante il termine era previsto per dicembre del 2008.

Ora si parla di termine lavori per maggio/giugno 2009!!!!!!!

Clamoroso, soprattutto clamorose, come sempre, taluni affermazioni da parte dell'Amministrazione Comunale per via dei Suoi Assessori e a seguire quelle della direzione lavori e della ditta eseguente.

ll cronoprogramma, depositato in comune, parlava chiaro, dicembre ma......

Ma è tutto molto semplice quanto sconcertante.

A parte il fatto che chi deve sistemare i collegamenti così detti di sottoservizi (telecom) non provvede a terminarli (enel è intervenuta dopo alcuni solleciti per non parlare delle tubature dell'acqua anch' esse distrutte dall'opera delle escavatrici).

Quindi? Quindi, lor signori (Comune, direzione lavori e ditta) stanno aspettando......Telecom per andare avanti e terminare i lavori.

Intanto le aziende chiudono, perdono danaro e clientela.

La Standa si è trasferita, altrove. Altri chiudono.

Ora, durante questa riunione, mi sono permesso di porre delle domande semplici semplici, ovvero cosa intendono fare le realtà di cui sopra interessate, a quando i rimborsi ici, tarsu e imposta pubblicità verranno rimborsate ai commercianti per il danno subìto e se non intendono procedere mediante lavori notturni, per accelerare il termine dell'opera.

Le risposte, wow, ci sono state.

Eccole:

L'assessore Sala (lavori pubblici) dice:" Il Comune ha solo una convenzione per i lavori con Esselunga, quindi non centra piu' di tanto";

L'assessore Sampietro (viabilità) dice: " Ma per il rimborso, a oggi, manca un precedente. Fino ad oggi non c'è";

La Direzione lavori dice:" Le penali per i ritardi di consegna opera non sono state previste nel protocollo d'intesa" (strano, eppure si tratta di opere pubbliche)

L'assessore Pacinotti (finanze) dice:" Mah...stiamo studiando il modo di analizzare la questione e di portarla in consiglio affinchè venga approvata dalla giunta e dal consiglio".

Queste sono le risposte. Se sono risposte. Noi riteniamo di no.

Ora, Assessore Pacinotti, Lei come pubblico amministratore innanzitutto deve rispondere alle missive dei commercianti che Le sono arrivate, se non a Lei direttamente al Suo Ufficio, dando dei termini precisi sia per il rimborso sia per quanto di sua competenza, se per l'Assessore Sampietro non esiste un precedente forse occorre crearlo, no? Così si dà un segnale chiaro alla cittadinanza e ai commercianti interessati.

Per quanto concerne l'intervento di Telecom sia la ditta che la direzione lavori dicono di avere sollecitato per iscritto piu' volte l'azienda di telecomunicazioni. C'è un fatto però, sui solleciti manca una data precisa dove si intima di intervenire a Telecom.

Della stessa pasta la "diffida" fatta dal Comune di Vigevano a Telecom, ma anche su questa diffida manca un termine temporale che vincoli la compagnia telefonica ad intervenire.

Ma che razza di solleciti e diffide sono?

Bah.....

L'unica cosa certa, portata all'attenzione dell'Amministrazione, che cerca di manlevarsi da questa rogna che ha causato un'ennesima macchia all'Amministrazione Comunale, è che la stessa, appunto, ha fatto e sta facendo una pessima figura.

Comunque, i cittadini non dmenticano questa serie infinita di problemi, di opere al rilento, di problematiche a loro causate dalla maldestra quanto metaforica approssimazione nell'affrontare anche questo problema.

In ultimo, Assessore Sala, non credo proprio che il Comune centri poco o nulla nell'opera, d'altra parte i lavori dovevano partire nel 2006, poi prorogati e grazie all'adeguamento prezzi a livello edilizio il Comune partecipa all'opera con una quota di 500 mila Euro, aggiuntiva al prezzo iniziale. Peccato che non mi ha risposto, quando ho detto che se dovessimo guardare attentamente la convenzione scopriremmo che il Comune centra, eccome...

Questa è una altra storia da classificare come "neverending" almeno fino a maggio giugno c.a.

Distinti saluti

Davide Consiglieri

Pres.te Com. Civ.

Diritti Utenti